08
Mar
2020
L’unica cosa che può salvare la Sicilia e l’Italia, ma anche il resto d’Europa, da questa emergenza è il SENSO RESPONSABILITÀ.
Niente panico, ma nemmeno incoscienza.
Vergognoso il comportamento di chi, ieri sera, dalla Regione Lombardia ha trasmesso e dei giornalisti che hanno pubblicato il contenuto dell’ordinanza che da lì a poche ore sarebbe stata assunta dal Governo Nazionale che avrebbe chiuso i confini della Lombardia e delle 11 province venete, scatenando il panico e la fuga di migliaia di persone.
Incosciente il comportamento di tutte quelle persone che hanno assalito treni e aerei per rientrare, ma ormai lo hanno fatto, quindi inutile sentenziarci su.
Mi auguro che abbiano almeno il senso di responsabilità di non uscire di casa e di isolarsi completamente per 2 settimane, diversamente metteranno in pericolo la propria famiglia, i propri amici e tutti noi.
Per un soggetto immunodepresso o anziano non è semplice venirne fuori, non sottovalutiamo e non scherziamoci su.
In queste ore nessuno di noi sta rimanendo con le mani in mano, stiamo tutti lavorando per approntare ogni misura potenzialmente utile a contenere l’epidemia, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti voi.
SIATE RESPONSABILI E RINUNCIATE A TUTTE LE ATTIVITÀ NON STRETTAMENTE NECESSARIE.
CI SARÀ DA SOFFRIRE UN PÒ, MA TERMINATA L’EMERGENZA CI SARÀ TEMPO E MODO PER AIUTARE LE IMPRESE E LE FAMIGLIE.
CE LA FAREMO, MA SERVE LA COLLABORAZIONE DI TUTTI. MOSTRIAMOCI RESPONSABILI E SOLIDALI E SEGUIAMO LE REGOLE PRUDENZIALI DETTATE DAL GOVERNO (lavarci spesso le mani, misurarsi la temperatura, non toccarci occhi e bocca, evitare luoghi affollati, annullare le riunioni non essenziali, evitare viaggi, PROTEGGERE DAI CONTATTI ANZIANI E IMMUNODEPRESSI, chiamare in caso di sintomi il medico di famiglia e non andare in pronto soccorso, non assumere medicinali non prescritti dal medico).