Il diritto di vivere in un paese straordinario

02 Mar 2018

Questo di oggi non è un post rivolto a chi non vota e non vuole votare. Saranno altri a scrivere per loro. Il mio è invece un messaggio che va verso quei cittadini che a votare ci andranno comunque ed eserciteranno il loro diritto sacrosanto: scegliersi i propri rappresentanti al parlamento, e magari parte del prossimo governo. Il mio messaggio quindi non è una provocazione ma è frutto di una considerazione: bisogna andare a votare e bisogna andare ad esprimere un voto per costruire un Paese Straordinario.
Per tutta la mia vita ho sognato di vivere in una nazione che avesse attenzione ai diritti dei più poveri, degli emarginati, che avesse a cuore le sorti del territorio, della natura e del nostro ambiente urbano. Un Paese attento alle proprie ricchezze storiche, artistiche e turistiche, che premiasse l’innovazione, il genio, la creatività; che desse speranza alle nuove generazioni e sicurezza economica a chi ha chiuso con il proprio ciclo lavorativo e vorrebbe semplicemente, da pensionato, recuperare un pezzo di tempo perduto per strada.
Vorrei vivere in un Paese in cui la mafia, la ‘ndrangheta, la camorra e le altre organizzazioni criminali venissero considerate semplicemente delle grandi montagne di merda, non solo da coraggiosissimi cittadini come Libero Grassi o da grandi uomini come Peppino Impastato, ma anche e soprattutto da chi ci rappresenta nelle istituzioni.
Lunedì vorrei svegliarmi in un Paese che si apprestasse a diventare Straordinario. In un Paese proiettato nel futuro, che spinge l’acceleratore sull’economia sostenibile e sulla rigenerazione dei nostri centri storici; che scegli le infrastrutture strategiche e il ripristino dei territori martoriati come chiave di volta di un grande processo di investimenti pubblici.
Io non voglio perdere altro tempo ed aspettare altri sogni, la vita scorre e il momento è adesso. Domenica 4 marzo 2018 tutto cambia se, tutti insieme, cambiamo le sorti del nostro Paese.
Il Movimento 5 Stelle è stato fondato solo per questo:
per costruire un Paese Straordinario.

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