La politica nazifascista, d’odio razziale, perpetrata con abominevole crudeltà nei confronti degli ebrei d’Europa rimane nella storia dei popoli d’occidente come onta indelebile di una follia criminale che di “umano” non conservò nulla. Circa 6 milioni di bambini e adulti, appartenenti alle comunità ebraiche, furono martirizzati come nessuno prima di allora, polverizzati come oggetti senza coscienza. Tutto ciò non può essere archiviato nei musei della memoria o semplicemente conservato dentro i libri di storia delle nostre biblioteche. La voce profonda della nostra “umanità” reclama giustizia e verità ogni santo giorno; per gli ebrei d’Europa spazzati via dal nazifascismo così come per ogni singola vittima dell’abominio di un proprio simile.
Guerre, violenze, persecuzioni, morti annegati nel Mediterraneo in cerca di pace in Europa, stupri etnici, feroci esecuzioni in pubbliche piazze, condanne a morte, si susseguono ogni giorno in tutto il nostro pianeta, senza sosta, senza alcuna pausa.
La Terra che viviamo è costellata di tragiche e crudeli realtà, infami e ingiustificabili. E non dimentichiamo che oltre ai sei milioni di ebrei, il nazifascismo perseguitò ed eliminò, con scientifica malvagia, altri nove milioni di “indesiderabili”: omosessuali, comunisti, anarchici, dissidenti, rom e sinti, immigrati, testimoni di geova, quaccheri, avventisti, ritardati, alcolisti, senzatetto, prostitute, lesbiche; tutti coloro che esprimevano “diversità” rispetto alla sacra ideologia venivano annientati. Ecco perché “nel cuore del nostro cuore” – libero da ogni forma di dittatura del pensiero – deve per sempre rimanere accesa una luce, puramente umana, che ci guidi costantemente verso “Giustizia e Verità”. La nostra luce, sempre accesa, serve al Mondo intero.