Lo storico campo di basket all’interno di villa Palmeri,in pieno centro storico a Termini Imerese tornerà a nuova vita. La struttura, da tempo vandalizzata, con i canestri divelti e la pavimentazione distrutta, potrà rifarsi completamente il look e tornare ad ospitare partitelle e attività fisica di ragazzi e bambini grazie ad un finanziamento di 30 mila euro erogato dai deputati regionali del movimento 5 stelle.
Oggi con una delegazione di colleghi parlamentari 5 stelle all’Ars abbiamo consegnato il simbolico assegno alla sindaca di Termini, Maria Terranova.
La ristrutturazione del campo è l’ennesimo progetto finanziato con le restituzioni di parte degli stipendi dei deputati del gruppo M5S all’Ars. che, da quando è approdato a palazzo dei Normanni, ha restituito quasi 6 milioni di euro, che hanno permesso di realizzare numerose opere di pubblico interesse, che vanno dalla arcinota trazzera di Caltavuturo che ha permesso di ricucire la Sicilia spaccata in due dopo il crollo del ponte Himera sull’autostrada A19, al parco letterario di Porto Empedocle, alle borse di studio per atleti disabili, ai numerosi parchi giochi per bambini, solo per fare qualche esempio.
Nonostante la pandemia non ci siamo fermati un attimo, in questi mesi abbiamo continuato a decurtare i nostri stipendi e a lavorare in sintonia con i sindaci per potere, grazie alle nostre donazioni, recuperare spazi pubblici in disuso. Quello che abbiamo fatto a Termini Imerese con Maria Terranova è un simbolo di ripartenza perché, purtroppo, lo sport è stato, in questo duro anno, tra le attività che hanno risentito maggiormente delle restrizioni, pur essendo indispensabile per il benessere di ogni persona. Rimettere in funzione un vecchio campo sportivo di basket è il segnale forte di una vita di cui ci vogliamo riappropriare prima possibile e siamo felici di averlo fatto in un Comune dove amministriamo. Ci auguriamo che il campetto possa essere pronto entro l’estate per dare la possibilità ai ragazzi e ai bambini di trascorrere tempo all’aria aperta in sane attività sportive che qui, purtroppo, non potevano essere più fatte.
