Sulla delibera di giunta sul contratto di servizio con Trenitalia che vale oltre 115,5 milioni di euro, alla quale il Governo regionale potrebbe dare il via libera già dopo Pasqua, contestiamo il modus operandi del Governo e chiediamo all’assessore regionale Marco Falcone di venire in aula a riferire e illustrarne il contenuto viste le ingenti somme che la Regione dovrà versare a Trenitalia una volta sottoscritto il contratto. L’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Marco Falcone porti in aula la bozza del contratto di servizio con Trenitalia. Lo diffidiamo dal siglare alcun documento che impegna la Regione a stanziare centinaia di milioni di euro l’anno dei cittadini siciliani senza aver prima ascoltato le priorità di viaggiatori e pendolari, e le opposizioni. Non può approdare in giunta un contratto di servizio, che non tenga conto del ruolo di indirizzo politico svolto dalla commissione di merito e senza ascoltare prima le istanze di viaggiatori e pendolari di cui siamo portavoce. Registriamo che Musumeci non ha più i numeri per governare e naviga a vista. La maggioranza che lo sostiene non sa cosa fa l’esecutivo, prova ne sia che la presidente della commissione Trasporti Giusi Savarino propone la modifica del contratto di servizio quando è già stato depositato in giunta.
27
Mar
2018