La nostra denuncia sui disservizi presso l’ospedale Giovanni Paolo II

12 Dic 2018

Da giorni ricevo segnalazioni di disservizi, più o meno gravi, che confermano quanto denunciato dalla nostra consigliera comunale Federico, a tal proposito avevamo già messo in calendario una nuova visita al Giovanni Paolo II e al Paternò Arezzo. L’altra volta abbiamo ascoltato direttori e funzionari, ora riteniamo giusto capire, confrontandoci con il personale dipendente che svolge quotidianamente il proprio servizio presso la struttura e gli utenti che sono costretti a causa delle proprie condizioni di salute a recarvicisi, se quanto appreso nella scorsa visita sia divenuto realtà o se sia rimasto semplicemente un auspicio. Se si stanno verificando nuovi disservizi di carattere sanitario, problematiche legate al mal completamento dei lavori o se sia impropriamente attivata la struttura, velocizzandone l’inaugurazione, senza essere stati capaci di renderla sicura e completa in ogni suo aspetto, allora vuol dire che il lupo perde il pelo ma non il vizio e, certamente, non dovrà essere il nuovo direttore generale dell’Asp, in arrivo finalmente nei prossimi giorni, ad assumersene la responsabilità ma l’attuale management. Nei prossimi giorni, oltre al nostro sopralluogo, seguirà anche una dettagliata, ed articolata, interrogazione al presidente Musumeci, fresco fresco di taglio del nastro.

 

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