Alberi per il futuro; per il nostro e per quello delle nuove generazioni.

17 Nov 2018

Una giornata di volontariato e di socialità ed un disegno di legge dedicati alla protezione del patrimonio arboreo, e di ogni singolo albero, e verso una innovativa forestazione urbana.

Centinaia di nuovi alberelli saranno piantumati in provincia di Ragusa e potranno prendere vita e crescere nelle città. A renderlo possibile, l’iniziativa ‘Alberi per il Futuro’, in programma domenica 18 novembre, che si svolgerà per la prima volta anche in provincia di Ragusa, in particolare nei Comuni di Comiso, Vittoria e Modica. Sarà possibile per tutti partecipare e contribuire, in un autentico omaggio alla natura che può e deve crescere nelle nostre città. Sarà una giornata molto importante per le famiglie e soprattutto per i bambini. Un modo per restare vigili e consapevoli della straordinaria funzione che svolgono gli alberi e, in generale, tutto il patrimonio arboreo un giorno non dovrà essere più possibile abbattere un albero in maniera ingiustificata o cementificare indisturbatamente aree verdi. Anche Ragusa e i Comuni della nostra provincia dovranno riuscire in questi anni a fare passi in avanti in tal senso. D’altronde la cosiddetta “forestazione urbana” è una delle migliori misure per fronteggiare l’inquinamento atmosferico in città e i tragici cambiamenti climatici che incombono, sempre più frequentemente, sulle nostre comunità. Dal 2015 ad oggi sono stati già piantati ben 27.000 alberi in 72 Comuni italiani. Oltre alla mia attiva partecipazione alla manifestazione ho deciso di presentare uno specifico disegno di legge per disciplinare, finalmente, la cura e la tutela del patrimonio arboreo delle città siciliane. Il ddl, sottoscritto dall’intero gruppo del Movimento 5 Stelle al parlamento siciliano e di cui sono prima firmataria, prende corpo dalla Legge nazionale n. 10 del 14 gennaio 2013, “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” e mira esplicitamente a preservare dall’abbattimento e da danneggiamenti gravi le alberature cittadine. Le nostre città e le amministrazioni pubbliche si trovano nella condizione di potere, e dovere, dedicare molte più attenzioni ed energie alla qualità ambientale del paesaggio e del territorio urbano ed extraurbano. Difatti il susseguirsi, da una parte, di eventi tragici e disastrosi legati alle condizioni meteorologiche e, dall’altra, la presa di coscienza dell’essenziale valore e dell’irrinunciabile ruolo del patrimonio arboreo, hanno determinato la nascita e lo sviluppo della disciplina generalmente nota come pianificazione ecologica; ora è necessario, tuttavia, andare ancora oltre. E’ arrivato il tempo di iniziare a parlare anche in Sicilia di forestazione urbana. Mi preme sottolineare, a tal proposito che le manifestazioni di protesta civile organizzate dai cittadini, e sostenute anche dalla nostra consigliera Patrizia Bellassai, contro il taglio degli alberi della Scuola Materna Don Bosco di Comiso, dai prossimi giorni mi vedranno in prima fila per riuscire a fermare tale scempio e far invertire tendenza anche presso il centro casmeneo. Il nostro disegno di legge nasce anche da questa tristissima vicenda locale: se questo disegno di legge sarà approvato in Aula una cosa del genere non potrà più avvenire in tutta la nostra Isola.

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