Il governo regionale faccia tutto ciò che è nelle sue possibilità per mettere in sicurezza e riaprire il teatro Vittoria Colonna. Abbiamo presentato un’apposita interrogazione, di cui sono la prima firmataria, indirizzata all’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa e all’assessore regionale allo Spettacolo, Sandro Pappalardo. Stiamo parlando di uno dei gioielli architettonici e culturali più importanti della provincia di Ragusa, costretto alla chiusura proprio in un momento importante com’è quello a ridosso delle festività natalizie. Il teatro è chiuso, difatti, già dal 26 novembre scorso, e lo resterà per almeno due mesi, dopo un sopralluogo effettuato dai tecnici della Direzione Territorio e Patrimonio del Comune di Vittoria e dai Vigili del Fuoco. Dalle prime verifiche tecniche è emerso, infatti, che il tetto di copertura è imbarcato e presumibilmente a causa di ciò si sono determinate infiltrazioni di acqua oltre a micro-fessurazioni alla volta affrescata sovrastante l’area della platea. E’ stato rilevato, tra l’altro come certamente, tra le concause delle infiltrazioni di acqua, vi sia anche la mancata manutenzione della struttura nel corso degli anni. Non è possibile che un bene architettonico del genere, citato anche dal famoso critico e storico d’arte Bernard Berenson, nel suo viaggio in Sicilia, come “uno dei migliori che in questo stile si possa vedere in Europa”, oltre che insignito dall’Unesco come “monumento messaggero di pace”, resti chiuso senza che la Regione Siciliana faccia almeno la sua parte. La nostra proposta, in questo senso, allo scopo di rendere più efficaci le azioni di tutela, è quella di destinare un contributo straordinario al Comune di Vittoria con parte delle disponibilità del cap.776016 del bilancio della Regione, per permettere l’avvio di un’indagine conoscitiva che accerti l’entità dei danni riportati dalla struttura e che indichi con esattezza gli interventi da adottare, in modo da procedere velocemente ai lavori di ripristino e messa in sicurezza. A tal fine nei prossimi giorni ci rivolgeremo ai commissari prefettizi per ricevere maggiori delucidazioni e chiederemo all’Assessore Sebastiano Tusa di predisporre un sopralluogo congiunto per mostrare un tangibile segnale di attenzione da parte del governo della nostra Isola.
08
Dic
2018