Finalmente la Regione ha accettato di richiedere lo stato di emergenza, il Governo ora potrà sbloccare i fondi. Presto un commissario straordinario del Governo per la viabilità

11 Gen 2019

Il Governo Musumeci ha, finalmente, accettato la nostra proposta di richiedere lo stato di emergenza per la viabilità siciliana. Questo permetterà lo sblocco dei fondi da parte del Governo nazionale e l’apertura dei cantieri. Servono interventi urgenti per le strade siciliane e la Regione ha, finalmente, preso atto che non riesce a gestire l’emergenza da sola. Interverremo adesso dal Governo centrale grazie alla nomina di un commissario straordinario.

Le strade siciliane sono ridotte a un colabrodo e la Regione si è decisa ad accettare la mano tesa dal Ministro Danilo Toninelli durante la sua ultima visita in Sicilia.  Questo significa che anche la drammatica situazione della viabilità della provincia di Ragusa è adesso sul tavolo del responsabile delle Infrastrutture. Le strade statali, provinciali, comunali e persino le autostrade, com’è noto, sono disastrate e, per lunghi tratti, addirittura compromesse. Negli ultimi anni, anche in provincia di Ragusa, non c’è stata in moltissimi casi neppure la manutenzione ordinaria. Gli interventi d’emergenza, straordinari, non risolvono i problemi. I fondi, che già sono stati stanziati e di cui cercheremo di disporre al meglio e più velocemente rispetto ai periodi che ci hanno preceduti,  i danni legati al sottovalutato dissesto idrogeologico hanno fortemente rallentato la mobilità in provincia di Ragusa ma anche in tutta la Sicilia. Io e Marialucia Lorefice, presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, abbiamo lavorato affinché il Governo accettasse la nostra proposta di richiedere lo stato di emergenza. Com’è evidente la collaborazione dà sempre ottimi risultati.

Tra le opere più importanti che abbiamo segnalato e il cui impatto viario ricade anche sulla provincia di Ragusa ci sono la Siracusa-Gela, l’ammodernamento a 4 corsie della Ragusa-Catania, gli interventi manutentivi da realizzare con urgenza della SS 115 che attraversa cinque province: Trapani, Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa, che  coi suoi 383 chilometri è tra le strade più lunghe e importanti dell’isola. Tra le altre segnalazioni fatte al Ministero delle Infrastrutture ci sono anche il ponte San Vito di Ragusa e le strade provinciali: S.p. 49 Ispica-Pachino; s.p. 36 Santa Croce Camerina-Marina di Ragusa. Queste sono solo alcune delle criticità segnalate in provincia di Ragusa. L’accordo con la Regione è stato un risultato di importanza fondamentale. Anche la provincia di Ragusa potrà usufruire di questo risultato, faremo del nostro meglio per garantirne una viabilità sicura e funzionale. Quella che fino ad oggi è mancata, nonostante ci fossero i fonti per ragioni discutibili. Ma adesso si svolta, in meglio.

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