L’Ast continua a comportarsi come azienda pubblica quando pretende i contributi e come una ditta privata quando deve assumere figure professionali, non disdegnando probabilmente di rivolgersi a segnalazioni politiche. Il caso delle quaranta persone assunte con procedure tutt’altro che trasparenti giunga immediatamente al vaglio dell’assessore Falcone che deve risponderne immediatamente. Abbiamo depositato un’interrogazione, a prima firma Luigi Sunseri, con richiesta di risposta urgente all’assessore regionale alla mobilità Marco Falcone sul caso delle 40 assunzioni di personale all’Ast, l’Azienda Siciliana dei Trasporti. Il caso Ast pone ancora una volta l’accento sulla necessità di trasparenza nelle partecipate regionali anche in fatto di assunzione di personale. Ast e altre partecipate, non siano luogo di segreteria politica. Gli esuberi delle partecipate e delle compagnie di trasporti, sono stati oggetto anche di un’audizione in commissione Mobilità all’Ars voluta proprio dal nostro gruppo parlamentare. Mi permetto di dire a voce alta che fin quando la politica nominerà gli amministratori allo scopo di controllare ed occupare le postazioni di potere la Sicilia non diventerà mai bellissima. C’è un solo modo per cambiare: puntare sul merito, sulle competenze, sulla dignità e la parità dei diritti.
05
Feb
2019